Un tempo non lontano, lungo le rive del Po, alcuni soldati furono incaricati al trasporto di un cannone pesantissimo, chiamato Merla ( per il suo colore scuro) , da una sponda all’altra del lungo fiume italiano. Provarono in tutti i modi possibili, ma il cannone era troppo pesante… e la sponda da raggiungere era lontanissima. Allora, decisero di aspettare l’inverno, fino a fine gennaio, quando il vento freddo del nord ghiacciò tutto il fiume e i soldati poterono “far scivolare” il cannone fino dall’altra parte…
E da allora, il 29, 30 e 31 gennaio vengono chiamati i Giorni delle Merla, a ricordo del Cannone Merla, trasportato sul ghiaccio, nei giorni più freddi dell’anno.
Liberamente tratto da Sebastiano Pauli nel suo ” Modi di dire toscani ricercati nella loro origine” (1740).