Graffito che possiamo trovare a Listolade, frazione di Taibon Agordino.
Da sinistra San Lucano e la Beata Vazza, dietro il capitello il marito e la suocera che la spiano, i mulini presenti tempo fa, la scuola e i suoi bambini, un ricordo del trenino della Grande Guerra, la ferrovia Decauville e infine la leggenda della zucca.
La leggenda narra di alcuni paesani di Listolade che inseminarono delle zucche, la pianta però crescendo a dismisura attraversa i confini agordini per raggiungere quelli zoldani. Gli abitanti di Zoldo con stupore videro le zucche nel loro territorio e senza preoccuparsi dell’origine della pianta se le mangiarono di gran gusto, beffando di fatto coloro che le coltivarono, cioè i ”zucher” di Listolade.
Da sinistra San Lucano e la Beata Vazza, dietro il capitello il marito e la suocera che la spiano, i mulini presenti tempo fa, la scuola e i suoi bambini, un ricordo del trenino della Grande Guerra, la ferrovia Decauville e infine la leggenda della zucca.
La leggenda narra di alcuni paesani di Listolade che inseminarono delle zucche, la pianta però crescendo a dismisura attraversa i confini agordini per raggiungere quelli zoldani. Gli abitanti di Zoldo con stupore videro le zucche nel loro territorio e senza preoccuparsi dell’origine della pianta se le mangiarono di gran gusto, beffando di fatto coloro che le coltivarono, cioè i ”zucher” di Listolade.