Tanto, tanto tempo fa, a Milano ci fu un inverno molto lungo e rigido: la neve scendeva copiosa dal cielo e ricopriva tutto strade, case, alberi, parchi e giardini; una coltre bianca che coccolava tutta la città.
Sotto la grondaia di un antico palazzo, ben nascosto alla vista degli uomini, c’era il nido di una famiglia di merli, con candide piume bianche: c’era papà merlo con mamma merla e 3 piccoli merli, nati dopo l’estate. In quel duro dicembre, la piccola famigliola soffriva il freddo e faceva fatica a trovare del cibo per sfamarsi.. Le poche briciole che trovavano a terra venivano rapidamente coperte all’abbondante neve che continuava a cadere.
Dopo qualche giorno, papà merlo prese una decisione e disse alla moglie : “Quì non si trova nulla da mangiare, se continua così moriremo di freddo e di fame! Ma ci ho pensato e mi è venuta un idea fantastica : volerò alla ricerca di cibo lontano da quì, in luoghi dove la neve non è ancora arrivata. Voi, invece, rimarrete quì a aspettare il mio ritorno…però al calduccio! Sposteremo il nido con i piccoli sul tetto del palazzo, vicino ad un camino, di modo che, aspettando, il mio ritorno non avrete freddo.”
E così fecero: papà e mamma spostarono il nido e papà parti per luoghi lontani e sconosciuti…La mamma e gli uccellini stavano tutto il giorno nel nido, riscaldandosi con il fumo che usciva al camino, per tutto il giorno e la notte, fino alla fine di gennaio. Il 1 febbraio (dopo 3 giorni lontano da casa) il papà tornò a casa esausto, ma con tanto cibo per tutti… però non riusciva a trovare e riconoscere la sua famiglia…cosa era accaduto? Il fumo nero aveva fatto diventare le bianche e candide piume della moglie e dei piccoli merli, tutte grigie e nere! Da quel giorno, fortunatamente, cominciò a fare meno freddo e la famigliola riuscì a trovare cibo sufficiente per arrivare sani e salvi alla bella stagione, la primavera.
A ricordo della famiglia di Merli, rimasti accanto al camino a scaldarsi in quei tre terribili e freddissimi giorni di gennaio ( 29-30 e 31 gennaio), sono stati dedicati i giorni più freddi dell’inverno ” i giorni della merla” e… da quel giorno, tutti i merli saranno riconosciuti soprattutto per le loro piume nere lucenti e non più bianche!