Consiglio di raccogliere solo le cime delle ortiche a primavera, quando sono fresche e vigorose, lasciando il gambo che risulta duro e legnoso. Usate preferibilmente farina di tipo 1: questo tipo di farina contiene ancora molte parti del chicco di grano, non è molto raffinata, è più scura alla vista e maggiormente profumata, con proprietà nutritive migliori della farina 00.
Gli gnocchi alle ortiche dei prati del nostro Agordino rappresentano un ritorno ad un ‘alimentazione più sana!
Ingredienti – Per 4 persone
500 gr di cime di ortiche fresche
750 gr. di patate farinose e asciutte
200/250 gr di farina 1
1-2 uova (meglio se biologiche e locali)
Sale, pepe e noce moscata
Grana grattuggiato
150 gr. burro fuso
salvia (alcune foglie)
Procedimento
Pulire e lavare le ortiche : cuocerle per alcuni minuti in acqua leggermente salata, scolarle e farle raffreddare. Poi tritarle finemente con il mixer. Cuocere le patate in acqua salata, scolarle, pelarle e schiacciarle su di una spianatoia. Farle raffreddare e aggiungere: la farina, le uova, le ortiche tritate, sale e pepe q.b. e la noce moscata. Impastare il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo. Procedere seguendo le indicazioni per gli gnocchi “normali” : formare delle strisce cilindriche e poi tagliare gli gnocchi della misura desiderata.. Cuocere gli gnocchi alle ortiche in abbondante acqua salata, scolarli e condirli con burro buso con le foglie di salvia e grana grattugiato a piacimento.