E’ davvero la ferrata più facile dell’Agordino, per lunghezza, per la quota limitata a cui si trova e  per il veloce avvicinamento.

Malgrado ciò, non rinuncia a proporre alcuni tratti verticali che si superano con un paio di scalette, un paio di ponticelli ed alcune sezioni in cui si può iniziare a “gustare” la sensazione del vuoto!

Indimenticabile l’arrivo in cima, dove un panorama davvero super ed una casetta in legno sempre aperta, con un tavolato esterno da favola, creano il contesto ideale per una super merenda!

Questa particolare ferrata si trova a Laste (Rocca Pietore), uno dei borghi più belli delle Dolomiti (per molti il più bello) e sale uno dei enormi sassoni che sovrastano il paese. Si tratta di blocchi di blocchi di Dolomia alti un centinaio di metri (circa), abbandonati qui come relitti morenici, dai grandi ghiacciai delle trascorse ere glaciali.

Il paese, i panorami, specie quello sul Civetta, il bosco e la bellezza di questi monoliti rendono il luogo di una bellezza assoluta … i conoscitori parlano unanimi di Laste come un luogo magico!

Per affrontare la ferrata è sufficiente raggiungere la piccola frazione di Ronch, parcheggiare con estrema cura, riempire la borraccia dall’acqua della fontana e seguire le indicazioni che in 5 minuti portano all’inizio della ferrata.

Benchè l’inizio sia facile, vi consigliamo di indossare subito l’attrezzatura necessaria (imbrago, casco, kit omologato) poichè il primo tratto è ideale per prendere confidenza con moschettoni e quant’altro. Non vi raccontiamo la ferrata passaggio per passaggio, per non togliervi l’emozione di scoprirla passo passo. Sappiate comunque che la salita, anche se breve, nei suoi tratti verticali può, specie con i bambini, richiedere l’uso di una corda e di una sicura per superare la parte in sicurezza.

E’ quindi buona prassi valutare se farsi accompagnare da una guida alpina per affrontare in assoluta serenità e sicurezza la salita.

La discesa avviene per lo stesso percorso della salita.

Nota bene: date le caratteristiche del terreno, con profonde fenditure, Vi esortiamo a non uscire dai sentieri segnalati.

Tempi di percorrenza:

. 5/10 minuti per raggiungere l’inizio della ferrata

. 30 minuti per salire la stessa, altrettanti per scendere.

La baita in cima al Sass de Rocia non è gestita, ma è aperta ed offre tavoli e panche per la merenda.