Uno splendido belvedere dolomitico in tutte le stagioni
Se amate la vera montagna, la tranquillità, ascoltare i rumori del bosco e magari vedere qualche animale (spesso le aquile volteggiano sopra le cime dell’Agner), questa è sicuramente una escursione che fa per voi.
I panorami che si ammirano da qui, tolgono il fiato : tutto in torno il sistema Dolomiti Unesco n. 3 , il Piz de Sagron, le Vette Feltrine, i Piani Eterni, i Monti del Sole, la Schiara, il gruppo del Tamer San Sebastiano, Moschesin, la Moiazza e Civetta, e appena dietro al rifugio, tutta la parete sud dell’Agner con le innumerevoli vie da scalare e il sentiero naturalistico Miniussi, il Col de Luna che si protende e si affaccia sulle vallate sottostanti, i morbidi pendii che alcuni decenni fa erano piste da sci che in molti ricordano ancora con tanta nostalgia.
Il basso Agordino e le zone come Frassenè e Gosaldo, sono splendidi angoli di paradiso dolomitico che rimangono fuori dai consueti caroselli turistici di massa e ciò consente di godere appieno di veri momenti di rigenerazione e immersione nella natura più incontaminata.
Queste cime, questi luoghi sono ben conosciuti e amati dai veri appassionati di montagna fin da inizio del 1900, ricordiamo infatti che a Frassenè l’architetto-ingegnere Ohannés Gurekian, a cui si deve il secondo nome del rifugio, fondò la prima pro-loco d’Italia nel 1930.
Nel periodo invernale l’accesso più consigliabile è dal paese di Frassenè Agordino seguendo la strada forestale (segnavia CAI 771) in circa 2 ore.
Quota min.m.1.070 (Frassenè) – max.m.1.735 (rif. Scarpa)
Prima di partire consultate sempre le previsioni meteo ( Meteo Dolomiti ) e lo stato della neve in loco sui siti locali ( Dolomiti neve e valanghe ) e per ulteriori informazioni su aperture del rifugio verificate il sito https://www.rifugioscarpa.com/
Per ulteriori informazioni e prenotazioni contattate Marco Bergamo il gestore del rifugio
Fotografie e testo Ylenia Vassere
“Prima di affrontare qualsiasi percorso o sport in montagna è sempre bene informarsi in loco, circa la percorribilità dei sentieri contattando Uffici Turistici o Gestori di rifugi o Ufficio Guide Alpine.
Accertatevi sempre delle condizioni del percorso ma anche delle condizioni meteo, il tempo in montagna cambia rapidamente e bruscamente , anche in estate con repentini abbassamenti di temperature .
Si raccomanda, sempre e comunque, prudenza e attenzione valutando attentamente le proprie capacità tecniche e fisiche.
Rispettiamo sempre la la Natura : non arrechiamo danni e non disturbiamo gli animali, riportiamo a casa i nostri rifiuti e non lasciamo traccia del nostro passaggio. Si declina ogni responsabilità per fatti derivanti dall’utilizzo delle informazioni contenute nel sito Agordinodoverinasconoledolomiti.it. : le escursioni sono effettuate sotto l’esclusiva responsabilità dei singoli escursionisti.