Costituito nel 1997 da un gruppo di persone che condividevano una comune passione, la fotografia, è diventato non solo un punto di incontro, di scambio di opinioni tecniche, artistiche, tra amici, ma una realtà che cerca di impegnarsi al meglio, sul territorio, grazie alle risorse interne degli associati. Risorse umane, e inclinazioni naturali che possono formare quel gruppo eterogeneo per passioni personali, come il ritratto, il paesaggio, il colore, il bianco e nero, l’elaborazione digitale, che diventano sinergie indispensabili con cui si possono affrontare esperienze diverse, incarichi diversi. Gli impegni in questi anni si sono aperti a ventaglio grazie a collaborazioni con altre associazioni a complemento di varie manifestazioni, con privati e amministrazioni. Mostre, corsi, presentazione di libri, costruzioni di audiovisivi (diaporami), considerati punti forti questi ultimi dell’attività del Circolo, ma nel complesso anche nella vita culturale di Agordo e della vallata. Ma in tutti questi anni il Circolo Fotografico Agordino, nel ricordo caro e affettuoso della indimenticabile “Gigia”, ha continuato ad essere presente nella vita associativa e culturale agordina, partecipando e/o promuovendo varie manifestazioni di qualità, sempre seguite dall’interesse e dall’apprezzamento di una vasta platea di pubblico, composta sia da appassionati e competenti dell’arte fotografica, come da semplici cittadini. Ci limitiamo a citarne solo alcune, sicuramente le più significative, quali; …una prima mostra dedicata a Gigia De Nardin alla quale è intitolato il Circolo; …una mostra dei ritratti agordini; …la bella serata dell’8 agosto 2006 dedicata proprio a Gigi Lise; …la 15° edizione della rassegna estiva de “La Torresella”, vero fiore all’occhiello del sodalizio, che l’aveva ideate e attuata ancora due anni prima della sua costituzione, nel 1995; un momento di coinvolgente spettacolo, con proiezioni di altissimo livello che riempiono immancabilmente la sala “don Tamis” ove si svolgono le serate.