Sciroppo di Tarassaco
Lo sciroppo di Tarassaco è indicato per i più comuni disturbi delle prime vie aeree: raffreddori, tosse e mal di gola. Da assumere la sera prima di andare a dormire.
Lo sciroppo di Tarassaco è indicato per i più comuni disturbi delle prime vie aeree: raffreddori, tosse e mal di gola. Da assumere la sera prima di andare a dormire.
La Stella Alpina Laeontopodium alpinum o Edelweiss Uno dei simboli delle Dolomiti, un fiorellino piccolo ma forte che in realtà è diffuso in tutto il mondo e può crescere anche sulle cime più alte.
Un grande artista, Augusto Murer, legato fortemente alle sue origini e alla Sua montagna, tanto amata… Albero con radici forti quello di Augusto, con rami altrettanto forti: figli e nipoti rendono omaggio al Papà e al Nonno con l’Arte che si avvicina a Noi e noi alle sue Dolomiti. Io Sono nato quì quindi io…
A cura del Professor Alberto Bertini – Instagram
L’ Erba Silene, in dialetto “Grisoi o sgrisoi” è un’erba spontanea ( il nome deriva dalla somiglianza del fiore a un petto rigonfio come quello del dio Sileno) e si raccoglie da marzo a settembre, nei prati “magri” ( calcarei).
L’arnica montana è una pianta medicinale (velenosa se ingerita) della famiglia delle Asteraceae, anch’essa presente sui pascoli alpini, ha il suo caratteristico colore giallo arancio ed i petali spettinati, oltre al suo inconfondibile profumo. L’Arnica cresce nelle zone montane fino a 2500 metri ed è completamente assente in pianura. Anch’essa rientra nelle specie protette.
A cura del Professor Alberto Bertini – Instagram
L’Astro Alpino è una piccola pianta perenne e spontanea dei pascoli alpini, delle fessure delle rupi e dei luoghi rocciosi. Si trova infatti al di sopra dei 1000 mt di altitudine. Appartenente alla famiglia delle Asteraceae, i suoi petali sono di un colore violetto mentre il centro è giallo-arancio.
A cura del Professor Alberto Bertini – Instagram
La piccola Chiesa di Digomàn, frazione di Voltago Agordino, è dedicata alla Madonna di Lourdes. La Chiesa è stata fortemente voluta dalla popolazione di Digomàn: gli abitanti, infatti, agli inizi del ‘900 la costruirono con le proprie mani!
Il Regno delle Ondine Le Ondine sono spiriti femminili legati alle Acque delle Dolomiti,simili a Ninfe: fanciulle bellissime dalle soavi voci… Custodi dei Segreti delle Montagne!
“Te me fae veni’ El Lat ai Danoci!! “ Mi fai venire il latte alle ginocchia: detto che si usa per indicare un qualcosa o qualcuno di prolisso, noioso, a tratti seccante e/o fastidioso.
Ingredienti 200 gr di foglie di ortiche giovani 5 uova erba cipollina formaggio fresco tagliato a cubetti olio extravergine d’oliva sale Procedimento Sbollentate le ortiche in acqua salata Strizzatele e sminuzzatele Unite le ortiche (appena preparate) alle uova sbattute e aggiungete un pizzico di sale Aggiungete il formaggio e l’erba…
S. Floriano martire è il patrono di Rivamonte Agordino e si festeggia il 4 maggio. Si narra che Floriano, soldato dell’esercito romano , fosse d ‘istanza in Austria, e praticasse, di nascosto, la religione cristiana. Subì il martirio vicino a Lorch (oggi città di Enns): torturato e poi gettato nel fiume Enns con una pietra…
Il tarassaco, dopo la fioritura, si secca: i petali gialli vengono ricoperti dai petali verdi e comincia a formarsi l’infruttescenza. Nel caso del tarassaco, le infruttescenze sono riunite a formare una sfera, che contiene appunto i semi. La particolare forma del soffione e dei semi, permettono la facile dispersione nell’aria attraverso il vento. E tu……
Anemone primaverile è una pianta erbacea perenne. Lo si può trovare dai 1200 ai 2400 mt di altitudine su terreni erbosi o sassosi e fiorisce immediatamente dopo la scomparsa della neve, solitamente da Aprile a Giugno.
Dio, dopo aver disegnato le Meraviglie del creato, che in questi luoghi sono davvero tante…. Pare sia stato preso da un momento di stanchezza… Per riposarsi si e’ seduto sul Pelmo, che ha la forma di un Trono (Trono=grande sedia= Caregon) e da lì abbia ammirato per giorni e giorni la Bellezza delle Dolomiti, che…
Da un vulcano all’altro… Dall’Etna al Col di Lana vi presentiamo Santo – un Siciliano… tra le Dolomiti.
Sotto la montagna, attraversando una porta d’oro massiccio🗝️, si entrava nel mitico Regno d’ Aurona. Gli abitanti vivevano nel cuore della Montagna⛰️, rinunciando al Sole☀️ e all’ aria aperta, per continuare la ricerca d’ oro e di pietre preziose💎, nascosti tra le fredde rocce. Gli abitanti diedero vita così ad una Ricchissima Miniera dentro…
Il solstizio d’estate (21 giugno) indica l’inizio della stagione estiva: sono i giorni più lunghi dell’anno quando il giorno è più lungo della notte. La Festa pagana era legata all’agricoltura e caratterizzata dall’accensione di grandi fuochi per propiziare ed aiutare il Sole, che da questo momento aveva “meno forza”, in quanto le ore di luce…
Dove ora sorge il paese di Agordo , c’era un lago formato dalle acque del Torrente Cordevole.
“C’era una volta un Principe che viveva sulle Dolomiti: egli aveva tutto ciò che si potesse desiderare, eppure era Infelice. Il suo unico desiderio era andare sulla Luna. Il Principe vagava di notte tra i boschi, illuminati dai raggi lunari, pensando solo ad arrivare sin lassù.. al Regno Della Luna. Una notte, sulla cima di…
Biagio di Sebaste (Armenia) era un medico e vescovo: martire, morì decapitato nel 316.
La Fontana Monumentale è dedicata a San Sebastiano, patrono (20 gennaio) di Falcade ed è stata progettata e realizzata dall’artista falcadino Franco Murer.
I giorni della Merla sono il 29, 30 e 31 Gennaio e, per tradizione contadina, sono i giorni più freddi dell’anno.
La Chiesa di Falcade-Alto (frazione di Falcade) è dedicata ai SS. Sebastiano e Fabiano ed è la Chiesa più antica del Comune (1483).⠀
Per tradizione, all’ entrata di ogni stalla, i nostri Nonni, mettevano un’ immagine di S.Antonio Abate (su la porta de ogni stala i takea en Santantone), protettore degli animali (Santantone dal kanpanel). Si racconta che, la sera del 17 Gennaio, non si potesse entrare nelle stalle perché gli animali, solo per quella sera, potevano parlare…
Avete mai visto l’orso … (dipinto) sulla facciata della chiesetta ai Ganz, frazione poco sopra l’ abitato di Falcade Alto?
Un tempo non esistevano le previsioni meteo… Eppure i nostri nonni e bisnonni avevano i loro “sistemi” per predire il tempo; erano osservazioni della natura, tramandate a voce dai nostri avi… che sono giunte fino a noi! Tra le tante ricordiamo questa piccola leggenda sulle nevicate di Gennaio. In Agordino S. Romedio (15 gennaio) S.…
Il Mito Greco racconta che Zeus, padre di tutti gli Dei, ebbe un figlio, Eracle, con una donna mortale di nome Alcmena.