Dove ora sorge il paese di Agordo , c’era un lago formato dalle acque del Torrente Cordevole.
Un giorno si alzò un vento tremendo, che fece rovesciare la barca di una famiglia (mamma, papà e il piccolo figlio di nome Agordo).Mamma e papà si salvarono mentre del bambino nessuna traccia. Come per magia comparve San Martino, che con la sua possente spada tagliò le rocce della montagna che serrava la Valle (all’ altezza della Galleria Dei Castei), lasciando defluire le acque del lago. La zona dove S. Martino squarciò la roccia viene chiamata ancora oggi “La tagliata di San Martino”. Agordo venne trovato vivo sotto la barca, sul fondo del lago ormai prosciugato…. E da quel giorno il paese di Agordo prese il suo nome!!
LA LEGGENDA DI AGORDO
In foto un particolare della leggenda, nel bellissimo graffito opera di Dunio Piccolin che fa parte del ciclo di Agordo Paese del Graffito