di Iliana Comina
L’arte veicola messaggi da sempre, in modo sublime, diretto, emozionale. Il talento trasforma e rende visibile e fruibile un messaggio scavando in ogni persona in modo diverso ma potente.
E’ quello che hanno fatto i ragazzi di HH Warriors – ADA Agordo (associazione Danza Agordina) con il video girato in Valle di San Lucano uno dei luoghi più devastati dalla tempesta Vaia.
I ragazzi ballano sul brano tratto da “Nature is speaking” la campagna ambientalista di Conservation International in cui la voce della natura è interpretata da Julia Roberts. E hanno reso questo messaggio davvero tridimensionale, cucito di pathos e soprattutto portatore di resilienza per tutti i popoli che l’agordino lo abitano e lo vivono con amore, ma lanciando anche un monito, un appello alla conservazione, alla cura, alla convivenza.
La Coreografia è Di Fabiola Prompicai, gli interpreti sono il gruppo HH Warriors di Ada Agordo
Le riprese e il montaggio video sono di Luca dell’Osbel.
La MASCHERA: Una scelta per mandare un messaggio liberamente interpretabile, come dice Fly (Fabiola Prompicai) l’espressione del volto di chi balla è un ingrediente forte che trasmette di per se una lettura, con la maschera, questa si è resa neutra trasformando il corpo di ballo in una unità compatta che suggerisce con il corpo, con il movimento un messaggio, che può essere colto da ognuno in modo diverso, molto più personale e intimo.
Nel saggio in studio, una scenografia video ha suggerito la storia, dal video introduttivo alle immagini proiettate alle spalle dei danzatori, dal seme piantato nella terra che pian piano germoglia, alla pioggia che inizia in processo di radicamento della pianta che mette radici, poi il sole che fa crescere la pianta, la tempesta e il vento che la contrastano.
Alla fine torna il sole, l’albero è cresciuto ha resistito.
Alla fine due mani custodiscono e offrono un piccolo mondo, una piccola natura, on stage i ragazzi si tolgono la maschera e la offrono allo stesso modo, tolgono una maschera un vecchio volto per ridarne uno nuovo e più consapevole al territorio.