Il paese di La Valle ( La Val in ladino e “San Michele in Valle” precedentemente) è sito per gran parte nella valle formata dai torrenti Missiaga e Bordina, a parte le frazioni La Muda e Le Campe, che si trovano nella valle del Cordevole.
E’ incorniciato dallo splendido gruppo montuoso del Tamer, San Sebastiano, Moschesin e dalla Moiazza e fa parte del Parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi.
All’interno del Municipio è stato allestito il bellissimo Museo Etnografico di La Valle, caratterizzato da un’ampia esposizione degli usi e costumi del paese e delle attività agro-silvo pastorali di un tempo, oltre che l’approfondimento sulle diverse tipologie abitative susseguitesi nel corso del tempo; inoltre è caratterizzato da un’area multimediale e di una fornita biblioteca, per approfondire i temi trattati durante la visita.
Simbolo religioso del Comune è la “Madonna Nera”, statua ora al museo etnografico: originariamente era conservata in un’antica casa della frazione di Fades, salvata dalla “Boa” del 1701, la disastrosa alluvione che colpì il paese: ci furono circa cinquanta morti, oltre alla distruzione dell’antica chiesa che si trovava al posto dell’odierno cimitero.
Presente nel comune di La Valle Agordina , presso il Passo Duran, il rifugio Cesare Tomè, che rappresenta una delle tappe dell’Alta Via 1 delle Dolomiti. Da qui infatti si parte per raggiungere il Rifugio Carestiato e poi i successivi dell’Alta Via, Il Vazzoler, Il Tissi etc.
La sagra di paese viene festeggiata il 5 agosto, in onore della Madona de la Neif (Madonna della Neve), mentre la seconda domenica di agosto si svolge, sul passo Duràn, la festa degli alpini e il 16 agosto si celebra la festa di San Rocco (San Ròch) a forcella Folega.
Il santo patrono di La Valle è San Michele Arcangelo, festeggiato il 29 settembre.
Testi Elisa Manfroi foto Ylenia Vassere