L’autunno è una stagione di transito, di nostalgia e di bilanci. Guardo indietro alla stagione estiva, al caldo, alle vacanze, e mi rendo conto, più che in ogni altra stagione, che un pezzetto di vita è trascorso. L’Autunno però è anche la stagione della raccolta nell’orto, quando vedi i frutti del tuo lavoro. Uno di questi frutti è la regina assoluta dell’autunno: la zucca ,cucinata in mille modi. Le zucche una volta raccolte sono conservate in soffitta e consumate a breve, perchè secondo la tradizione agordina “drio Nadal ogni zuka la va de mal “(dopo Nataleogni Zucca va a male e non è più utilizzabile).
Ingredienti
320 gr. di riso vialone nano
250 gr. zucca cruda
100 gr. pastim crudo
1 l di brodo vegetale
1 bicchiere vino bianco
1 cipolla piccola
1 noce burro
Formaggio grana a piacere
Sale e pepe
Olio di oliva
Procedimento
Mettere il brodo a bollire. Tritare finemente la cipolla e rosolarla in una pentola con l’olio di oliva. Aggiungere la zucca cruda tagliata a dadi piccoli, poi salare, pepare e far cuocere per circa 15 minuti finche non si è asciugata bene. Aggiungere il pastim sbriciolato e far cuocere qualche minuto. Aggiungere il riso e farlo tostare bene, poi versare il vino bianco e lasciarlo evaporare. Aggiungere gradualmente il brodo caldo e far cuocere per circa 15 minuti come un normale risotto. Mantecare con una noce di burro e formaggio grana a piacere. Lasciare riposare qualche minuto prima di servire.