Appunti etnografici – linguistici con prefazione di Giovanbattista Pellegrini. Testo del 1982, edito da Nuovi sentieri Belluno.
L’autore così afferma in prefazione :
“La presente pubblicazione ha lo scopo non solo di ricordare, per quanto possibile, le vecchie parlate dell’Agordino, ma anche di fornire una documentazione, sia pur entro limiti suscettibili di ulteriori approfondimenti ed ampliamenti, della vita e della cultura della gente di quella vallata nel periodo che precede la rivoluzione tecnologica e i conseguenti mutamenti socio-economici di questi ultimi decenni durante il quale l’agricoltura, praticata con criteri rudimentali ed ancora primitivi, costituiva il supporto fondamentale dell’intera economia e pertanto condizionava profondamente il modo di vivere degli agordini.”
Il libro è suddiviso in 14 capitoli
La casa – Fontane, ancone e capitelli – Fienile, stalla e animali domestici – Alpeggio – Lavorazione del Latte – Apicoltura – Agricoltura – Il mulino ad acqua – Lavorazione della canapa, lino e lana – Lavorazione del Legno – Mestieri – Mezzi di portatura e di trasporto – Misure – Abbigliamento.
Ogni capitolo descrive brevemente le tradizioni relative all’ argomento trattato, prima in dialetto e poi tradotto in italiano. Alla fine del capitolo un piccolo dizionario dei termini dialettali utilizzati, curiosità e variante del dialetto nei diversi comuni dell’Agordino.
L’ultima parte del libro è dedicata alle immagini : splendide e ricchissima galleria di fotografie degli oggetti, strumenti, fienili di un tempo e tutto ciò che rimandava ad una cultura contadina, che nel 2021 ci sembra lontana anni luce, ma che gli agordini sicuramente ricordano, e forse a volte, rivorrebbero almeno in parte.
Il libro è difficilmente trovabile: suggeriamo la libreria d – il Morto da Feltre – che dispone di libri antichi, di seconda mano e prevede la consegna a domicilio. Link
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